Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso poco sotto la parità (-0,1%), in controtendenza a entrambi gli indici londinesi, il London Ftse Aim 100 e il London Ftse Aim All Share, in rialzo rispettivamente dello 0,9 e dello 0,8 per cento.
Il volume degli scambi è stato pari a 2.684.859 azioni, nettamente inferiore rispetto alla media degli ultimi trenta giorni.
Il Limeyard Finnat Aim Italia 100 ex Spac ha chiuso in rialzo dello 0,2 per cento.
L’Aim Servizi Pubblici ha guadagnato lo 0,2 per cento.
Ben comprate Gruppo Green Power e Frendy Energy, che guadagnano rispettivamente il 3,3 e il 2,4 per cento.
Elettra Investimenti, attraverso la controllata Alea Energia, ha siglato con VEOS un accordo in base al quale quest’ultima opererà sul nuovo mercato delle UVAM (unità virtuali abilitate miste) tramite il supporto della nuova piattaforma EXACTO sviluppata nell’ambito del gruppo Elettra Investimenti dalla controllata Tholos PHP, inizialmente con una potenza di 10 MW.
Dal rapporto annuale Irex 2019 realizzato da Irex e Althesys emerge che i maggiori consumatori – quali industrie energivore, alimentari e big player dell’IT – scelgono sempre più politiche di acquisto dell’energia che puntano sul green. Dall’analisi delle prime 100 aziende italiane per fatturato emerge che il 23% utilizza solo energia rinnovabile, mentre circa il 35% copre con questa più della metà dei propri consumi. Un cambio di passo che coinvolge sempre di più anche i consumatori retail.
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