L’agenzia americana Moody’s ha aumentato il giudizio sulla solidità di Creval a seguito del miglioramento del profilo di rischio, a sua volta dovuto al rafforzamento patrimoniale e al processo di de-risking posti in essere dall’istituto valtellinese.
Nel dettaglio, il Bank’s Standalone Baseline Credit Assessment (BCA) e l’Adjusted BCA sono stati aumentati a ‘b1’ da ‘b2’, il rating sul debito subordinato a ‘(P)B2’ da ‘(P)B3’ e la valutazione del rischio di controparte a lungo termine è migliorata a ‘Ba1(cr)’ da ‘Ba2(cr)’.
L’agenzia ha confermato il rating Senior Unsecured Medium-Term Programme a “(P)B2”.
Moody’s ha anche aggiornato l’outlook su depositi a breve (rating ‘NP’) e lungo termine (rating ‘Ba3’) a negativo in relazione al profilo delle prossime scadenze obbligazionarie nel corso del 2019 e 2020, che saranno oggetto di valutazione nel funding plan del nuovo piano industriale triennale previsto entro giugno 2019.
Nella tabella seguente, disponibile sul comunicato rilasciato da Creval, è esposto l’elenco completo delle modifiche di Moody’s dei rating assegnati alla banca.