Seduta debole per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a -0,4% rispetto al -0,6% del corrispondente indice europeo.
Generalmente positive le principali piazze europee, con il Ftse Mib a +0,1 per cento, all’indomani del rinvio della Brexit al prossimo 31 ottobre per permettere al Regno Unito di raggiungere un compromesso.
Arretrano invece le quotazioni del greggio, con Wti e Brent rispettivamente a 63,9 e 71 dollari al barile poco dopo la chiusura di ieri, scontando l’aumento oltre le attese delle scorte Usa evidenziato mercoledì dai dati Eia.
Sull’azionario, deboli le tre big Eni (-0,1%), Tenaris (-0,7%), mentre le vendite sono state maggiori per Saipem (-2,7%).
Tra le Mid Cap, calo frazionale per Maire Tecnimont (-0,1%) mentre il ribasso è stato superiore per Saras (-1,5%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, corre d’Amico (+3,9%) mentre termina invariata Gas Plus.