Rimbalzo oggi a Piazza Affari per Prysmian, che intorno alle 12:30 è una delle migliori blue chip italiane con un rialzo del 2,3% in area 15,3 euro, rispetto al +0,6% del Ftse Mib.
Il titolo riparte dunque dopo il crollo della seduta di ieri, chiusa in calo dell’8,2% dopo aver toccato i minimi da gennaio 2015 a 14,685 euro.
Un tonfo innescato dalla decisione di rinviare l’assemblea dei soci per poter riesaminare i risultati del 2018, alla luce delle nuove problematiche del progetto WesternLink e delle richieste di risarcimento danni seguite a una decisione del 2014 dell’Antitrust europea.
Comunicazione che ha portato i downgrade di Citigroup e Banca Akros.
Maggiori dettagli saranno forniti dopo il Consiglio di Amministrazione che si terrà il prossimo 17 aprile per valutare i risultati delle indagini sui problemi del WesternLink Cable e le eventuali modifiche da apportare al bilancio.
Si segnala infine che, secondo i dati raccolti da Bloomberg, le raccomandazioni sul titolo si suddividono in 8 “buy”, 6 “hold” e 1 “sell” con target price medio a 12 mesi a 20,02 euro, che implica un potenziale upside di circa il 31% rispetto alla quotazione attuale.
