Il gruppo Eems, realtà internazionale con un business diversificato, tanto nel comparto dei semiconduttori, quanto nel fotovoltaico, ha chiuso il 2018 con ricavi e proventi operativi pari a 1 milione, sostanzialmente raddoppiati rispetto a 0,5 milioni del 2017.
I ricavi e gli altri proventi operativi sono ascrivibili per 271mila euro a sopravvenienze attive connesse a stime per accantonamenti rilevatisi esuberanti, per 285 migliaia al parziale rilascio del fondo rischi per sanzioni accantonato per il contenzioso della controllata EEMS Suzhou verso l’amministrazione doganale cinese, per 58 migliaia al rilascio del fondo rischi relativi ad un contenzioso fiscale della capogruppo, per 39 migliaia alla vendita e la rottamazione di alcuni cespiti in disuso e per 351 migliaia a differenze cambi.
L’Ebitda è negativo per 59mila euro, in netto miglioramento rispetto al margine operativo lordo negativo per 1 milione dell’esercizio precedente.
Il risultato netto è negativo per 129mila euro, rispetto alla perdita netta di 1 milione nel 2017.
La liquidità finanziaria netta al 31 dicembre è pari a 0,9 milioni, in diminuzione rispetto a 1,3 milioni di fine 2017.
Il Consiglio inoltre ha preso atto del supporto patrimoniale e finanziario assicurato almeno per i prossimi 12 mesi dal socio di controllo Gala Holding S.r.l. e ha approvato le linee guida sul piano industriale 2019-2023, in modo da avviare l’attività autonoma di commercio nel libero mercato di energia elettrica, del gas e di qualsiasi altro vettore energetico.
