IMA ha perfezionato l’acquisizione del 70% di Spreafico Automation e del 61,45% di Tecmar, operazioni che rafforzano significativamente la posizione del gruppo nel settore del caffè.
Si ricorda che Spreafico è attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di macchine automatiche per il riempimento e la preparazione delle capsule di caffè (single serve) e prodotti solubili.
L’esborso per Spreafico è di 11,7 milioni, a fronte di risultati che nel 2018 hanno evidenziato ricavi per 17 milioni, un Ebitda superiore ai 3 milioni e una PFN positiva per 0,3 milioni.
Il prezzo può raggiungere un massimo di 15,5 milioni in base ai risultati del prossimo triennio, mentre il contratto prevede un’opzione di acquisto sul restante 30% esercitabile nell’aprile 2028.
Tecmar opera invece nella progettazione, produzione e commercializzazione di macchine automatiche nei settori caffè e food.
Il contratto, con opzioni put e call esercitabili dopo l’approvazione del bilancio 2023, prevede un esborso complessivo di 1,7 milioni, a fronte di un fatturato di circa 4,5 milioni, un Ebitda di circa 0,5 milioni e una PFN positiva per 1,2 milioni.