Prima seduta settimanale in rosso per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che termina le contrattazioni a -0,6% rispetto al -0,1% del corrispondente indice europeo.
Giornata cauta ma positiva sui principali listini europei, con il Ftse Mib a +0,2 per cento, mentre gli operatori attendono nuovi dati macro significativi e apprezzano gli sviluppo positivi dei negoziati Usa-Cina.
Si ferma la corsa delle quotazioni del greggio, con Wti a 63,2 $/bl (-1%) e Brent a 71,1 $/bl (-0,6%) poco dopo la chiusura di ieri e gli operatori concentrati sul lato della domanda in uno scenario ancora incerto per quanto riguarda la crescita globale.
Sull’azionario, tra le big perdono terreno Eni (-0,9%) e Saipem (-1,1%) mentre ha chiuso in frazionale progresso Tenaris (+0,5%).
Tra le Mid Cap, debole Maire Tecnimont (-0,4%) mentre avanza Saras (+0,8%) che ha reso noto l’EMC Benchmark, risalito a circa 0,5 dollari/barile.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, positiva d’Amico (+1,2%) mentre rimane invariata Gas Plus.