Bper – Cimbri (Unipol): “Mps ha una dimensione fuori portata”

“Non ho nessuna preclusione per qualsiasi opportunità di crescita e integrazione ci sia sul mercato o ci venga proposta. Poi la fattibilità di un’operazione la fanno i numeri e i numeri e il posizionamento strategico di Mps mi pare che abbiano una dimensione un po’ fuori dalla portata dalle di Bper per masse gestite, numero di dipendenti e anche per la presenza atipica dello Stato nel capitale”.

Lo ha detto Carlo Cimbri, Ad di Unipol Gruppo, nel corso dell’assemblea di UnipolSai. Si ricorda che Unipol detiene il 15,06% di Bper e potrebbe salire fino al 20 per cento.

Per quanto riguarda il mercato bancario italiano, il manager ha spiegato che ha “bisogno di un ulteriore consolidamento di medie dimensioni, categoria in cui rientra Bper, la pensano allo stesso modo i regolatori e gran parte degli analisti”.

“In ogni caso – ha aggiunto il numero uno di Unipol – in Bper c’è un management che ha la nostra fiducia e proporrà eventuali operazioni sempre che facciano crescere la banca e siano oggettivamente realizzabili in base alla sua taglia. Valuteremo qualsiasi cosa ci verrà proposta”.