“La conversione integrale del bond è concreta e la ritengo verosimile, molto dipende dagli altri compagni di viaggio”.
Lo ha dichiarato alla stampa al termine della riunione del consiglio dello Schema Volontario del Fitd Salvatore Maccarone, parlando a proposito della conversione in equity del bond da 320 milioni emesso da Carige e sottoscritto dallo stesso Schema Volontario a fine novembre.
Maccarone ha poi aggiunto: “Ci sono alcuni punti del piano generale che non riguardano noi direttamente ma che devono essere precisati. Tutto quanto va avanti. BlackRock è comunque l’unico interlocutore”.
Il presidente del Fird ha poi precisato che l’obiettivo è rimanere sotto il 50% del capitale della banca ligure, in quanto c’è solo l’interesse ad accompagnare Carige nella messa in sicurezza e non alla gestione dell’istituto.
“Comunque salire sopra il 50% non è un problema perché non significa necessariamente il controllo. Ci sono una serie di meccanismi per neutralizzare gli effetti. Il nostro statuto parla di controllo non di maggioranza”, ha poi spiegato Maccarone.
Una prossimi riunione del Fitd è prevista entro la prima metà di maggio, prima del 17, quando potrebbe già arrivare l’offerta di BlackRock.