Mondadori – Ok dei soci ai conti 2018

L’assemblea degli azionisti di Mondadori Editore ha approvato il bilancio d’esercizio al 2018 ed esaminato il bilancio consolidato 2018.

I soci hanno deliberato di ripianare integralmente la perdita di 177,1 milioni a fine 2018 mediante l’utilizzo di riserve.

Inoltre, l’assemblea ha rinnovato l’autorizzazione all’acquisto, anche in più tranche, di un numero massimo di azioni proprie del valore unitario di 0,26 euro fino al raggiungimento del limite del 10% del capitale sociale. Tale autorizzazone durerà fino all’Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019.

I soci hanno anche autorizzato, senza limiti temporali, a vendere azioni proprie che in portafoglio per complessive 1.346.703 azioni, pari allo 0,515% del capitale sociale.

Infine, gli azionisti hanno approvato l’istituzione di un Piano di Performance Share per il triennio 2019-2021 riservato all’Amministratore delegato, al CFO-Consigliere esecutivo e ad alcuni manager della società.

A margine dell’assemblea il Presidente della casa editrice di Segrate, Marina Belusconi, ha ribadito l’intenzione di voler crescere nel settore libri con particolare focus sull’Italia per quanto concerne il settore educational. Inoltre, il manager ha espresso la possibilità di investire anche in settori in cui la casa editrice di Segrate non è ancora presente, come quello professionale.

La Berlusconi ha poi dichiarato di valutare eventuali opportunità di investimento all’estero, più precisamente sui “principali mercati, come la Germania e la Francia, con un occhio di riguardo al mercato anglosassone per il fattore della lingua”.

Infine, la Presidente ha spiegato che “quest’anno stimiamo un indebitamento inferiore a 70 milioni”, aggiungendo che  “Se non dovessimo fare investimenti, cosa che invece mi auguro, potremmo chiudere il 2020 con un indebitamento pari a zero”.