In una settimana borsistica più breve per la presenza delle festività pasquali, il Ftse Italia Commercio ha evidenziato un +0,6 per cento, sostanzialmente in linea con il corrispondente indice europeo (+0,7%) e al di sopra del Ftse Mib (+0,4%).
Occhi puntati, non solo sulle trimestrali Usa, ma anche sulle trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina nonché sui segnali giunti da alcuni dati macro.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un -1,6 per cento.
Ha acquistato tra l’8 e il 12 aprile 158.686 azioni proprie al prezzo medio unitario di 8,6257 euro, per un controvalore complessivo di 1.368.778,16 euro.
Inoltre l’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio 2018, la distribuzione di un dividendo di 0,05 euro per ciascuna azione e nominato il nuovo CdA per il triennio 2019-2021.
Confermati Luca Garavoglia, Robert Kunze-Concewitz, e Paolo Marchesini, rispettivamente alla carica di presidente, Ceo, e Cfo.
Tra le Mid ha resistito Marr (invariata) mentre tra le Small la migliore è stata Bf Holding (+3,7%).
Ben comprata anche Unieuro (+2,3%) che ha siglato un accordo con Enel X, business line del gruppo Enel dedicata ai prodotti innovativi e soluzioni digitali, che prevede la fornitura di servizi di Demand Response a nove punti vendita del gruppo romagnolo.