Infrastrutture (-0,4%) – Astm in coda al settore (-1,5%)

Seduta in frazionale ribasso per l’indice Infrastrutture Italiane (-0,4%) che ha sottoperformato al tempo stesso sia il Ftse Mib (+0,4%), sia il corrispondente indice settoriale europeo (+0,5%).

Sui mercati sono arrivati segnali incoraggianti dall’agenda macroeconomica, in particolare dai dati cinesi complessivamente oltre le attese che alleviano parzialmente i timori per la seconda economia globale. Il Pil del primo trimestre ha riportato una crescita del 6,4% (contro il +6,3% atteso), le vendite al dettaglio di marzo sono aumentate dell’8,7% (consensus 8,4%) e la produzione industriale si è incrementata dell’8,5% (a fronte del 5,9% previsto).

Atlantia, unica big del comparto, ha lasciato sul terreno lo 0,6 per cento.

Tra le Mid Cap, Aeroporto Gugliemo Marconi di Bologna è la migliore con un guadagno dell’1,6% mentre Astm si posiziona in coda con un calo dell’1,5 per cento.

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, Toscana Aeroporti ha comunicato la conclusione positiva del procedimento del Masterplan 2014-2029 dell’Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze che prevede la realizzazione di una nuova pista da 2.400 metri e un nuovo terminal.

L’assemblea degli azionisti di FNM (-1%) ha approvato il bilancio di esercizio 2018 e preso visione del bilancio consolidato.