Chiude flat il Ftse Media Italia, inferiore all’Euro Stoxx Tmi Media (+0,7%).
A prendersi la scena tra gli operatori sono stati i dati macro cinesi complessivamente oltre le attese, che alleviano parzialmente i timori per la seconda economia globale.
I numeri hanno mostrato che le misure adottate dal governo cinese per sostenere l’economia stanno funzionando, sebbene non sia esclusa la necessità di ulteriori provvedimenti a favore della crescita.
Nelle Mid Cap Mondadori Editore ha ceduto l’1,4 per cento. Ieri i soci hanno approvato i conti del 2018.
A margine dell’assemblea, il Presidente della casa editrice di Segrate, Marina Belusconi, ha ribadito l’intenzione di voler crescere nel settore libri valutando la possibilità di investire all’estero e in settori in cui la società non è ancora presente, come quello professionale.
Inoltre, il numero uno di Mondadori ha spiegato che “quest’anno stimiamo un indebitamento inferiore a 70 milioni”, aggiungendo che “Se non dovessimo fare investimenti, cosa che invece mi auguro, potremmo chiudere il 2020 con un indebitamento pari a zero”.
Tra le Small Cap sugli scudi Mondo Tv, che ha messo a segno un deciso +4,3% a 1,37 euro. Gli analisti di Banca Finnat hanno alzato il target price a 2,94 euro (2,7 euro indicati lo scorso 21 novembre) confermando la racomandazione “Buy”.
Denaro su Il Sole 24 Ore, in rialzo del 4,2 per cento. Da inizio 2019 il titolo ha messo a segno un +43,2 per cento.
Maglia nera per Monrif, che ha ceduto il 3,2 per cento. Nell’ultimo mese le quotazioni hanno guadagnato il 13,6& mentre da inizio anno la risalita è stata del 20 per cento.