Portale Sardegna (Aim) – “Il nostro modello ha trovato investitori attenti e interessati”

“Nell’incontro one to many abbiamo trovato una platea interessata e preparata, che ha apprezzato il nostro modello di business e le profonde novità che stiamo attuando in particolare sulle nuove formule rivolte all’allungamento della stagione. Per noi è stata una novità soddisfacente e profittevole”.

Sono queste le parole utilizzata da Massimiliano Cossu, fondatore e Ceo di Portale Sardegna, per descrivere la sua partecipazione all’investor day organizzato da Integrae Sim. Un evento nel corso del quale ha realizzato anche cinque one to one con altrettanta soddisfazione.

Più in particolare, ricorda Cossu, “negli incontri one to one abbiamo incontrato professionisti in rappresentanza di cinque nuovi investitori istituzionali e tutti si sono dimostrati molto preparati e decisamente interessanti alla nostra equity story anche perché stiamo portando avanti con determinazione lo sviluppo turistico con soluzioni innovative e con riscontri importanti”.

E gli investitori istituzionali sono importanti per noi in quanto “sono investitori di medio-lungo termine e questo è fondamentale per una azienda che sta attuando un piano di sviluppo accelerato, con una forte componente innovativa”.

Di rilievo anche quanto emerso sul tema macro e sullo scenario italiano poiché, come sottolinea Cossu, “l’interesse degli investitori è stato decisamente marginale, forse anche perché abbiamo dimostrato di saperci sviluppare all’estero e abbiamo una strategia di sviluppo con focus su quei mercati internazionali che rappresentano il bacino ideale per trovare clienti interessati a trascorrere vacanze nella nostra isola”.

E noi, aggiunge il Ceo di Portale Sardegna, “rispetto alle anticipazioni 2018, vogliamo crescere ancora in quanto la destinazione presenta enormi potenzialità inespresse e noi vogliamo cogliere questa opportunità senza escludere nessuna opzione compresa quella di una crescita per linee esterne qualora dovessero presentarsi opportunità funzionali al nostro modello di business e sopratutto economicamente compatibili”.