Covivio ha siglato un accordo vincolante per la cessione di un portafoglio di asset maturi e non core per 263,5 milioni, tra cui un edificio a Milano a uso uffici e nove immobili, anche questi per uffici, a Roma, Bologna, Venezia e in altre città italiane.
Il prezzo è leggermente superiore al valore contabile dello scorso dicembre e genera un rendimento netto pari a circa il 4,9% (4,3% sulla base dei “passing rents”). Il trasferimento diverrà effettivo a dicembre di quest’anno. La vendita completa il ciclo di gestione dell’immobile consentendo di beneficiare pienamente del momento positivo del mercato real estate a Milano.
Le altre attività del portafoglio sono costituite da 9 edifici per uffici con oltre 38.000 m² di superficie commerciale utile, quasi interamente in locazione (98%).
Covivio ha inoltre chiuso con una multinazionale un accordo di pre-let per oltre il 30% del terzo edificio (20.000 metri quadri in totale) che sarà sviluppato nell’area di Symbiosis, il business district nella zona di Porta Romana a Milano, non distante dalla Fondazione Prada. La multinazionale vi trasferirà la propria sede italiana.
Il contratto di locazione prevede un canone annualizzato di 2 milioni con una scadenza fissa di dieci anni (più sei anni a discrezione del tenant). Il nuovo edificio vedràun investimento complessivo di 84 milioni e un rendimento target del 7% circa.
La pipeline di sviluppo di Covivio in Italia per il 2019 ammonta a oltre 600 milioni ed è concentrata per circa il 90% a Milano in attività che mirano a raggiungere i più alti standard di sostenibilità.