Il cda Scm Sim, ha approvato i risultati trimestrali gestionali al 31 marzo 2019 (non soggetti a revisione contabile), che hanno registrato valori in miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2018.
Nello specifico, le commissioni nette si sono attestate a 780,4 mila euro, in linea con il primo trimestre del 2018 (782,3 mila euro), mentre i costi operativi si sono ridotti a 976 mila euro rispetto ai 1.161 mila del periodo di confronto, grazie al processo di razionalizzazione avviato dalla società a partire dalla fine dello scorso anno.
L’Ebitda ha registrato un notevole miglioramento rispetto ai primi tre mesi del 2018, passando da -375 mila euro del 31 marzo 2018 -196 mila euro del primo trimestre 2019.
Il Total Capital ratio si attesta all’11,71% (10,82% al 31 dicembre 2018), beneficiando dell’incremento dei fondi propri, aumentati dai 1.916 mila euro al 31 dicembre 2018 a 2.075 mila euro a fine marzo 2019.
Infine, l’Asset Under Management al 31 marzo 2019 è risultato pari a 886 milioni, in crescita di circa il 5% rispetto agli 846 milioni di fine 2018.
Antonello Sanna, Ad di Scm Sim, ha dichiarato: “Pur essendo stato il 2018 un anno
particolarmente difficile per il nostro settore, abbiamo immediatamente messo in campo una serie di azioni per invertire il trend negativo, che si stanno già rivelando efficaci nella prima parte dell’anno e consentiranno di riprendere il percorso di crescita che ha, da sempre, caratterizzato Scm”.
Sanna aggiunge: “Abbiamo, ancora una volta, puntato sulla espansione della rete commerciale nel nord-est con l’apertura di un nuovo ufficio a Vicenza e con l’acquisizione del professionista di lungo corso Paolo Zancan.”
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