Oil & Gas (+2%) – Tensioni Usa/Iran sostengono il comparto, Tenaris la migliore (+3,5%)

Chiusura poco mossa per le borse europee, al rientro dopo il ponte per le festività pasquali. A Milano il Ftse Mib ha archiviato la seduta con un -0,3% a 21.896 punti, parzialmente frenato dallo stacco della cedola di alcune big di Piazza Affari.

Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +2,1%, rispetto al +2% del corrispondente indice europeo, con il settore trascinato dal rialzo delle quotazioni del greggio che hanno toccato i massimi da circa sei mesi dopo la decisione di Washington di non rinnovare l’esenzione dalle sanzioni sulle importazioni di petrolio dall’Iran.

Tra le big del comparto denaro in particolare su Saipem (+2,9%) e Tenaris (+3,5%) , con quest’ultima al top da inizio novembre. Bene anche Eni (+2,4%), mentre nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni gli acquisti hanno premiato soprattutto Saras (+1,3%).