Analisi tecnica – Juventus: pressione ribassista ancora elevata

Il gran balzo registrato nella seduta di oggi ha consentito alle quotazioni dei titoli della società calcistica torinese di ritornare al di sopra dell’importante media mobile a 200 sedute, attualmente in transito a 1,22 euro, rimanendo però al di sotto della trendline che aveva sostenuto il movimento ascendente avviato lo scorso 26 ottobre da quota 0,893 euro e concluso con il massimo relativo intraday del 16 aprile a 1,725 euro.

L’ondata di vendite sui corsi delle azioni Juventus seguita all’eliminazione dalla Champions League nei quarti di finale contro l’Ajax, avvenuta proprio la sera dello scorso 16 aprile, ha infatti pesantemente deteriorato il quadro grafico di medio periodo che potrebbe essere ricomposto soltanto con il deciso superamento della resistenza, statica e dinamica (sopracitata trendline rialzista di medio periodo), posizionata a 1,34 euro. In questo tentativo di recupero, le quotazioni dei titoli del gruppo controllato da Exor (63,77% del capitale) dovrebbero comunque effettuare una chiusura di seduta sopra l’ostacolo rappresentato dalla barriera posta a 1,278 euro. Nel caso di superamento di entrambe queste due resistenze, i corsi delle azioni Juventus potrebbe così tentare di agguantare un primo obiettivo rialzista di breve periodo posizionabile a 1,378 euro, al di sopra del quale il successivo target è individuabile a quota 1,411 euro.

La ripresa del movimento discendente di breve periodo, al contrario, potrebbe essere ipotizzabile per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Fabio Paratici soltanto nel caso di cedimento della sopracitata media mobile a 200 sedute, attualmente in transito a 1,22 euro, dato che in questo scenario non si potrebbe escludere una nuova rapida discesa in direzione del successivo supporto individuabile a 1,184 euro. Al di sotto di questo livello, i corsi delle azioni Juventus potrebbe scivolare velocemente a 1,139 euro prima e a quota 1,072 euro in seguito.

La performance da inizio 2019 dei titoli Juventus è pari al +20,3% (+38,9% nell’intero 2018), mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 2 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 13,8 euro, con un potenziale rialzista del 8 per cento.

Prezzo di riferimento: 1,278 euro

+10,4% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1,411 euro;

+7,8% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,378 euro;

+4,9% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,34 euro;

+0,0% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,278 euro;

 

-4,5% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 1,22 euro;

-7,4% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 1,184 euro;

-10,9% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 1,139 euro;

-16,1% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 1,072 euro.