Nel periodo gennaio – marzo del 2019 Enel Américas ha riportato ricavi in progresso del 31,2% a 3,59 miliardi di dollari.
L’Ebitda è aumentato del 10,9% a 909 milioni, trainato soprattutto dal Brasile dopo l’incorporazione di Enel Distribución Sao Paulo, da Enel Distribución Goiás e dalla nuova controllata Fortaleza.
Dinamiche solo parzialmente compensate dal calo registrato in Argentina dovuto alla svalutazione della moneta e all’iperinflazione locale.
Per contro l’Ebit è sceso dell’1,3% a 622 milioni, scontando ammortamenti e svalutazioni aumentati del 51,1% a 287 milioni legati al consolidamento di Enel Sao Paulo.
Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto diminuito del 5,1% a 316 milioni.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è attestato in 7,06 miliardi, in aumento del 6,1% rispetto a fine 2018, per effetto principalmente degli esborsi relativi all’acquisizione di Enel Distribuciòn Sao Paulo nel 2018.
Nel primo trimestre 2019 gli investimenti sono stati pari a 319 milioni, in aumento del 27,1% su base annua. Una dinamica che riflette soprattutto i maggiori investimenti in quattro Paesi, in particolare Argentina e Brasile.
