Ieri l’indice Infrastrutture Italiane (+0,1%) ha lievemente sovraperformato il Ftse Mib (invariato) e il corrispondente indice settoriale europeo (-0,1%).
La Banca Centrale Europea ha infatti confermato ieri, nel suo bollettino, che la crescita sarà debole nei prossimi mesi, scontando prevalentemente un rallentamento della domanda estera, accentuata da fattori specifici a livello di paese e settore. Una situazione che richiederà, come sottolineato dall’Istituto, un ampio grado di accomodamento monetario al fine di preservare condizioni di finanziamento favorevoli e sostenere l’espansione economica.
Atlantia, unica big del comparto, ha guadagnato lo 0,6 per cento.
Tra le Mid Cap, resiste Inwit (invariata) in testa mentre Astm si posiziona in coda al comparto -1,6%.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione si segnalano gli acquisti su Autostrade Meridionali (+1%) e Toscana Aeroporti (+0,9%).