Tentativo di recupero per Banca Intermobiliare (Bim) a Piazza Affari. Intorno alle 12:00 il titolo guadagna il 2,8% a 0,16 euro, dopo avere lasciato sul terreno il 3,3% nella scorsa ottava.
Domani si terrà l’assemblea che dovrà approvare il bilancio e, soprattutto nominare il nuovo cda per il 2019-2021. L’azionista di riferimento, Trinity, nelle scorse settimane ha presentato la lista, in cui non è incluso l’attuale Ad Matteo Colafrancesco, il quale, dopo il completamento delle attività propedeutiche al rilancio della banca, ha comunicato la propria indisponibilità a proseguire nel mandato.
Il suo posto sarà preso da Claudio Moro. Il nuovo manager, insieme al cda, dovrà lavorare per riportare la banca torinese a essere leader nel private banking di fascia alta. Il cda uscente, per accelerare il processo, dopo il via libera di Trinity aveva assegnato un mandato a Vitale & Co. per esplorare potenziali opportunità.
Nella nota emessa lo scorso 4 aprile si sottolineava che “l’evoluzione prospettica delle principali grandezze aziendali, in una logica meramente inerziale, rende ipotizzabile, per alcuni dei principali KPI (cost/income; Total Capital ratio; RoA; margine di intermediazione), un valore – per la fine del 2021 – inferiore a quanto riportato nel piano industriale 2019/2021”.
Lo stesso comunicato riportava che “le incertezze fisiologicamente legate alla realizzazione del piano industriale nel 2019, unite alle decisioni che la Vigilanza potrebbe assumere nell’ambito della Srep hanno indotto il socio di maggioranza a rappresentare formalmente alla banca il supporto con cui si impegna ad intervenire, ove si rendesse necessario, con operazioni di rafforzamento patrimoniale, in modo da assicurare che, nell’arco dei prossimi dodici mesi, siano rispettati i coefficienti patrimoniali regolamentari”.