Pomeriggio all’insegna dei segni meno sulle principali borse europee, con Piazza Affari in flessione dello 0,1 per cento.
Ad alimentare le vendite la diffusione da parte della Commissione Europea del dato di aprile dell’indicatore di fiducia dell’economia per l’area euro sceso a 104 punti dai 105,6 punti di marzo (rivisti di poco al rialzo dai 105,6 punti indicati in precedenza), deludendo le attese fissate a 105,1 punti.
Sull’obbligazionario italiano, i rendimenti di tutte le principali scadenze si mostrano in calo, compreso tra i 3 e 5 centesimi, con il BTP decennale al 2,60%, dopo che venerdì S&P ha confermato il rating sul debito sovrano a “BBB” con outlook negativo. Lo spread nei confronti del corrispondente governativo tedesco pari a 261 basis points (+5 bp rispetto alla rilevazione mattutina).
Volgendo lo sguardo oltre l’Atlantico, nel corso della settimana, inframezzata dalla festività del 1° maggio, l’attenzione si concentrerà prevalentemente sulla riunione della Federal Reserve e sul proseguimento delle trattative commerciali fra Stati Uniti e Cina, mentre venerdì il focus si sposterò sul job report americano.
Sull’obbligazionario a stelle e strisce, il T-bond resta stabile al 2,53%, poco mosso anche il Forex, con il cambio euro/dollaro in area 1,115.