L’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018 e preso atto del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2018. Un esercizio in cui il gruppo veneto ha riportato un fatturato complessivo di circa 47 milioni, un Ebitda adjusted di 4,8 milioni e un utile netto adjusted di 1 milione.
I soci hanno autorizzato inoltre il Cda all’acquisto e disposizione di azioni ordinarie per le seguenti finalità:
- adempiere a programmi di opzioni su azioni o altre assegnazioni di azioni;
- consentire l’utilizzo delle azioni proprie nell’ambito di operazioni connesse alla gestione
coerenti con le linee strategiche che la Società intende perseguire; - intervenire, nel rispetto delle disposizioni vigenti, per contenere movimenti anomali delle quotazioni e regolarizzare l’andamento delle negoziazioni;
L’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie è concessa per il periodo massimo consentito
dalla normativa pro tempore applicabile e per un controvalore massimo di 0,5 milioni.
Il corrispettivo unitario non dovrà risultare inferiore o superiore del 15% rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di mercato precedente ogni singola operazione.
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