L’Assemblea ordinaria degli azionisti di Exprivia ha approvato il Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2018.
Il 2018 è stato il primo anno dell’ingresso di Italtel nel perimetro di consolidamento anche economico del gruppo, a seguito della acquisizione dell’81% del capitale da parte di Exprivia perfezionata alla fine di dicembre 2017.
A livello consolidato, il 2018 chiude con ricavi a 623,2 milioni rispetto ai 614,1 milioni del pro-forma 2017, Ebitda a 41,8 milioni (pari al 6,7% dei ricavi) rispetto ai 26,0 milioni del 2017, Ebit a 21,0 milioni (da 8,7 milioni), risultato netto a -0,9 milioni (a fronte di -10 milioni) e posizione finanziaria netta in miglioramento a -214,6 milioni rispetto a -222,8 milioni del 2017.
I soci hanno approvato il piano di azionariato diffuso collegato al Premio di risultato 2018 riservato a tutti i dipendenti di Exprivia, esclusi i dirigenti e gli amministratori, oltre al nuovo “Piano di Performance Share 2019-2021”.
Quest’ultimo regolamenta l’attribuzione a titolo gratuito di azioni ordinarie di Exprivia riservata ad amministratori, dirigenti con responsabilità strategiche, prime linee aziendali, country manager e persone che ricoprono ruoli chiave della Società e di società controllate del Gruppo, sulla base dei risultati che verranno conseguiti nel triennio 2019- 2021.
È stato integrato il Collegio Sindacale con le nomine di Mauro Ferrante quale Sindaco Effettivo e Andrea Delfino quale Sindaco Supplente, mentre Stefano Pileri è stato nominato amministratore non indipendente di Exprivia.
Sono state approvate la Relazione degli Amministratori sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari, la Relazione sulla Remunerazione in conformità al Codice di Autodisciplina delle Società Quotate promosso da Borsa Italiana e la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario
Infine, l’Assemblea ha rilasciato una nuova autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie.