SprintItaly comunica che il 29 aprile si è conclusa l’offerta in opzione delle azioni della Spac per le quali è stato esercitato il diritto di recesso a seguito della delibera assembleare che ha approvato la business combination con Sicit 2000, società che produce biostimolanti per l’agricoltura.
Le azioni oggetto di recesso sono state 2 milioni e, nell’ambito dell’offerta in opzione, ne sono state assegnate 768.842 al prezzo unitario di 10 euro. Residuano quindi 1,2 milioni di azioni, che saranno rimborsate dalla Spac mediante utilizzo di riserve disponibili, per un ammontare complessivo di 12,5 milioni.
L’assemblea ha inoltre deliberato la distribuzione di un dividendo straordinario, in favore degli azionisti ordinari e speciali, di 2,669 euro per azione, per un ammontare complessivo di 37,5 milioni. Gli azionisti ordinari riceveranno inoltre un dividendo ordinario di 0,34 euro per un ammontare complessivo di 6,6 milioni (pari a circa il 50% dell’utile netto di Sicit 2000 nel 2018).
SprintItaly effettuerà inoltre operazioni di raggruppamento delle 14,05 milioni di azioni (13,75 milioni ordinarie e 300 mila speciali) sulla base di un coefficiente pari a 0,772.
Ad esito del raggruppamento, le azioni speciali di SprintItaly saranno 218.181 e pertanto, secondo quanto previsto dagli accordi disciplinanti la business combination, i promotori sottoscriveranno 81.819 azioni speciali Sicit 2000 di nuova emissione e con caratteristiche in linea con quelle di SprintItaly (ad un prezzo complessivo di 818.190 euro), così da tornare a detenere all’efficacia della fusione le originarie 300 mila azioni speciali.
Per quanto riguarda le tempistiche della fusione, la società ha indicato il 20 maggio quale data in cui verrà stipulato l’atto di fusione e coinciderà con il primo giorno di quotazione della nuova società, che sarà negoziata con la denominazione “Sicit Group”.
