Seduta poco mossa per il Ftse Italia Tecnologia (+0,2%) che sovraperforma l’Euro Stoxx Tecnologia (-1,3%) e il Ftse Mib (-0,8%).
È stata una giornata negativa per le borse del vecchio Continente, appesantite anche dal peggioramento di Wall Street nel pomeriggio europeo. Il tutto all’indomani della riunione della Fed che ha allontanato un ribasso dei tassi di interesse. Deboli i dati macro sull’attività manifatturiera della zona euro, in calo le quotazioni del greggio dopo l’aumento delle scorte Usa ai massimi dal 2017.
Tornando al settore tecnologico di Piazza Affari, la big cap Stm archivia gli scambi invariata, mentre la tlc Telecom Italia cede lo 0,5 per cento. Il 6 maggio dovrebbe riunirsi il Cda di Tim per trattare tematiche relative alla governance e per fare il punto sulla cessione di Persidera, oltre che sulla gestione della rete in fibra.
Intanto Fastweb e Open Fiber hanno siglato un accordo in base al quale Fastweb potrà utilizzare le connessioni FTTH realizzate da OF nelle aree non coperte da infrastrutture proprietarie.
Contrastate le mid cap Reply (+1,9%) e Sesa (-2%). Tra le aziende a minor capitalizzazione spicca Digital Bros (+5%) seguita da Gpi (+2,9%) e Tiscali (+1,4%), che ha diffuso l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo al 31 marzo. Vendite su Fullsix (-4,4%) e It Way (-4,2%). Debole Tinexta (-0,7%) che è salita al 90,25% di Warrant Hub.