Giornata all’insegna delle vendite per il titolo della Casa di Cupertino, in calo intorno alle 17:00 del 2% a 207,5 dollari, a fronte del -1,2% del Nasdaq e del -0,9% del Dow Jones.
Apple sconta in parte l’annuncio di possibili nuove tariffe sui prodotti cinesi da parte del presidente americano Donald Trump. Senza un accordo entro venerdì, infatti, i dazi su 200 miliardi di dollari di beni verranno portati dal 10% al 25% e saranno imposte misure analoghe su altri 325 miliardi di dollari di prodotti.
Una mossa improvvisa e probabilmente mirata a mettere pressione alla Cina, che ha innescato le vendite sui mercati azionari e in particolare sul settore tecnologico.
Inoltre, secondo quanto riportato dal Financial Times, l’Autorità europea per l’Antitrust sarebbe pronta ad avviare un’indagine formale nei confronti di Apple per l’abuso di controllo su alcune applicazioni dell’App Store.
In particolare, la denuncia è partita da Spotify, che parla di presunti trattamenti ingiusti con commissioni del 30% sugli acquisti di servizi di streaming, per privilegiare i contenuti Apple nei confronti dei concorrenti.
L’UE sarebbe dunque pronta ad aprire un procedimento ufficiale, che sembra però destinato a protrarsi per lungo tempo.