Garofalo Health Care – Si rafforza in Emilia Romagna con Ospedali Privati Riuniti

Garofalo Health Care ha annunciato che IFCI ha accettato formalmente la propria offerta vincolante per l’acquisizione del 100% di Ospedali Privati Riuniti (OPR), con il trasferimento della partecipazione previsto per oggi.

Realtà quest’ultima operante nel settore della sanità privata accreditata in Italia attraverso due ospedali accreditati, entrambi a Bologna: l’Ospedale Privato Accreditato Nigrisoli e l’Ospedale Privato Accreditato Villa Regina dotati complessivamente di 170 posti letto autorizzati, di cui 168 accreditati.

L’Enterprise Value dell’operazione, al netto delle attuali disponibilità liquide di OPR, è pari a circa 50 milioni e tiene conto della stima del valore della posizione finanziaria netta di OPR stessa.

Nel 2018 Ospedali Privati Riuniti ha registrato ricavi complessivi per 27,4 milioni, di cui 26 milioni relativi all’attività tipica e un Ebitda normalizzato pre-sinergie è pari a circa 4 milioni.

La valutazione effettuata da Garofalo Health Care per la valorizzazione dell’acquisizione ha tenuto conto dei possibili e rilevanti efficientamenti emersi ad esito del processo di due diligence e delle significative sinergie che potranno essere sviluppate nell’arco dei prossimi 12 mesi.

La società ritiene che tali circostanze consentiranno a OPR di raggiungere un Ebitda accrescitivo rispetto alle attuali performance di marginalità del gruppo Garofalo Health Care.

Inoltre OPR ha un consistente patrimonio immobiliare espresso in circa complessivi 20mila mq, oltre a 1.300 mq edificabili, iscritti in bilancio a un valore di 24,5 milioni.

Garofalo Health Care segnala che l’operazione è di assoluta valenza strategica, in quanto rafforza in maniera consistente la sua presenza in Emilia-Romagna.

L’acquisizione sarà finanziata per 15 milioni mediante un finanziamento bancario e per la restante parte mediante l’utilizzo di risorse proprie.

Inoltre l’accordo contrattuale prevede che una porzione del corrispettivo sia depositata in escrow account, a garanzia di potenziali aggiustamenti della posizione finanziaria netta di OPR e delle eventuali sopravvenienze passive.