Nelle quattro sedute dal 29 aprile al 3 maggio il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso in rialzo dello 0,%, soperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-1,2%) e il Ftse Mib (+0,1%).
Focus sulla riunione della Fed, che ha allontanato un ribasso dei tassi di interesse oltre che sul nuovo round di trattative Usa-Cina e sul job report statunitense, risultato sopra le attese.
Oltre le stime anche inflazione e Pil dell’eurozona, così come il Pil italiano che segna l’uscita dalla recessione. Deboli i dati sull’attività manifatturiera della zona euro, in calo le quotazioni del greggio dopo l’aumento delle scorte Usa ai massimi dal 2017.
Attenzione anche alle trimestrali dei colossi tecnologici, con i conti di Apple e Samsung.
A piazza Affari, nei quattro giorni la big cap Stm avanza dell’1%, dopo il calo del 2,2% dell’ottava precedente in cui ha diffuso i conti del primo trimestre 2019.
La tlc Telecom Italia chiude a +0,1%, in attesa del Cda in programma il 6 maggio sulla governance e la cessione di Persidera. Intanto, nel comparto tlc, Fastweb e Open Fiber hanno siglato un accordo per l’utilizzo delle connessioni FTTH realizzate da OF nelle aree non coperte da infrastrutture proprietarie.
Le mid cap Reply e Sesa archiviano l’ottava rispettivamente a -0,6% e -2,2 per cento.
Fra le società a capitalizzazione inferiore avanza Gamenet (+5,9%), i cui soci hanno approvato il bilancio e rinnovato il Cda.
Ben intonata Tinexta (+3,3%) che è salita al 90,25% di Warrant Hub.
Positiva Techedge (+1,2%) che ha acquistato il 75% di PA-4tune per 850mila euro, rafforzandosi nel Data Intelligence.
Poco mossa Acotel (-0,3%) che ha riportato una posizione finanziaria netta positiva pari a 3,7 milioni a fine marzo, in aumento rispetto a 2,8 milioni di fine febbraio. Anche Tiscali (+0,7%) ha diffuso l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo al 31 marzo.