Tecnologia Aim (-0,6%) – Neurosoft in testa al settore (+5,1%)

Ieri il Ftse Aim Italia ha ceduto lo 0,9%, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 (-0,1%), sia il London Ftse Aim All Share (-0,1%). Il volume degli scambi ha interessato 5.447.286 azioni, dato rivelatosi superiore alla media degli ultimi trenta giorni.

Il Limeyard Finnat Aim Italia 100 ex SPAC ha registrato una contrazione dell’1,2 per cento.

L’indice Aim Tecnologia ha lasciato invece sul terreno lo 0,6 per cento. Tra i titoli del settore si segnala la brillante performance di Neurosoft (+5,1%).

Acquisti anche su Digitouch (+3,7%) e DHH (+3,2%) che ha completato la fusione tra le controllate serbe mCloud e DHH SRB. La società ha reso noto inoltre che i warrant non sono esercitabili nel mese di maggio 2019.

I soci di GO Internet (+2,1%) hanno approvato all’unanimità il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018.

DBA Group (+0,9%) ha sottoscritto con Finint Investments SGR (Gruppo Banca Finint) un contratto per l’assegnazione di un incarico di consulenza tecnica riguardante la costruzione di H-Campus nel Comune di Roncade. L’assemblea ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018 e preso atto del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2018. 

Lettera anche su Digital Value (+1,5%) dopo che si è verificata la Condizione di Accelerazione prevista dal Regolamento dei “Warrant Digital Value S.p.A.”.

Neosperience (+0,8%) dopo che l’assemblea degli azionisti ha esaminato il bilancio consolidato 2018. Nella stessa occasione il numero dei componenti del Cda è stato aumentato da 5 a 7 e sono stati nominati due nuovi amministratori per il biennio 2019-2021.

L’assemblea degli azionisti di H-Farm (+0,7%) ha approvato il bilancio dell’esercizio 2018 ed esaminato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018.

I soci di SosTravel.com (-1,3%) hanno approvato il bilancio di esercizio 2018.

L’Assemblea Ordinaria di Prismi (-2,3%) ha approvato il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018 e in sede straordinaria è stato approvato il progetto di Fusione per incorporazione di InGrandiMenti S.r.l. in PRISMI S.p.A.  Con riferimento al prestito obbligazionario da massimo 1 milione denominato “PRISMI 5% 2019 – 2021”, approvato dal Cda lo scorso 18 aprile, sono state emesse obbligazioni per un controvalore complessivo di 530.000 euro.

Ricordiamo infine il debutto estremamente positivo a Piazza Affari per AMM lo scorso martedi (+28,1%). La società attiva nel mercato della messaggistica A2P (application to person) e, in via residuale, nel web marketing è coperta da Banca Finnat con rating “Buy” e target price 6,28 euro, a fronte di un prezzo di collocamento di 2,85 euro.

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