Enel – Endesa: Ebitda (+5,5% a/a) in crescita sopra le stime nel 1Q 2019

Endesa, controllata spagnola del gruppo Enel, ha pubblicato i dati relativi al primo trimestre 2019, che mostrano una gestione operativa in crescita e superiore alle stime degli analisti.

Nel periodo in esame i ricavi sono stati pari a 5,1 miliardi, in calo dell’1,6% su base annua, a causa delle condizioni sfavorevoli nel mercato del gas e dell’energia elettrica.

La domanda complessiva di energia elettrica è diminuita a causa delle alte temperature e dei bassi consumi, soprattutto da parte delle grandi aziende. Inoltre, il prezzo delle quote di emissioni di CO2 è aumentato, mentre la produzione idroelettrica e rinnovabile è diminuita, portando un aumento del 14% dei prezzi del mercato all’ingrosso a 55 euro / MWh.

A livello di risultati operativi, l’Ebitda è salito del 5,5% a 928 milioni. Un incremento superiore alle stime dei broker (910 milioni).

La crescita dell’Ebitda è stata sostenuta dalla buona performance nel mercato libero (+14% a 365 milioni) e dalla stabilità nel business regolamentato (563 milioni) che rappresenta il 61% dell’Ebitda totale, nonché dall’implementazione della strategia di risparmio dei costi.

L’Ebit è aumentato del 2,8% a 522 milioni, leggermente migliore del consensus (518 milioni), nonostante i maggiori ammortamenti e svalutazioni dovuti agli investimenti effettuati e l’impatto dell’applicazione dell’IFRS 16.

Il conto economico si è chiuso con un utile netto in calo del 2,4% a 363 milioni. Il dato include 20 milioni per costi di ristrutturazione a livello finanziario.

Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si esprime in 6,9 miliardi, in aumento di 1,1 miliardi rispetto al dato di fine dicembre 2018 a causa principalmente dell’impatto dell’applicazione dell’IFRS 16 (186 milioni), degli investimenti effettuati per lo sviluppo di nuove attività di generazione rinnovabile e del pagamento di un acconto sui dividendi, a valere sul 2018, di 741 milioni.

Gli investimenti lordi sono raddoppiati a 395 milioni, e hanno interessato principalmente i progetti di trasformazione digitale e l’implementazione della capacità eolica e fotovoltaica.