L’assemblea di Generali, riunitasi oggi, ha approvato il bilancio 2018, il dividendo e nominato il nuovo cda.
L’esercizio 2018 si è chiuso con un utile netto di 1.473 milioni, risultato che ha consentito di assegnare agli azionisti un dividendo di 0,90 per azione, che verrà posto in pagamento a partire dal 22 maggio 2019, con stacco cedola il 20 maggio e record date il 21 maggio.
Il nuovo cda è composto da 13 membri e rimarrà in carica per tre esercizi, fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021.
Dalla lista di maggioranza presentata da Mediobanca sono stati eletti Gabriele Galateri, Francesco Gaetano Caltagirone, Clemente Rebecchini, Philippe Donnet, Romolo Bardin, Lorenzo Pellicioli, Sabrina Pucci, Alberta Figari, Diva Moriani, Paolo Di Benedetto e Antonella Mei-Pochtler. La lista di maggioranza ha conseguito il 60,78% dei voti.
Da quella di minoranza, presentata da alcuni investitori istituzionali sotto l’egida di Assogestioni, sono stati eletti Roberto Perotti e Ines Mazzilli.
Il nuovo board, riunitosi al termine dell’assemblea, ha confermato Galateri presidente (dopo l’ok dell’assemblea all’approvazione delle modifiche statutarie sui limiti di età e in attesa del via libera da parte dell’IVASS), Caltagirone (vicario) e Rebecchini vice presidenti e Donnet Group Ceo e Ad, con il conferimento delle relative deleghe.
Inoltre, sono stati costituiti i comitati endoconsiliari.
