Moda (-2,1%) – Safilo (+3,3%) l’unica positiva del comparto

Nella prima seduta della settimana l’indice settoriale della moda arretra del 2,1 per cento. Performance inferiore a quella del corrispondente indice europeo di confronto (-1%).

I timori commerciali tra Usa e Cina hanno impattato negativamente sui principali listini europei. Ad alimentare le vendite è stata la minaccia del presidente statunitense, Donald Trump, di alzare i dazi al 25% dal 10% sui beni made in China per 200 miliardi di dollari a partire da venerdì.

Giovedì e venerdì sarà a Washington la delegazione cinese per un round di negoziati che avrebbe dovuto essere l’ultimo.  Alle trattative parteciperà anche il vicepremier, Liu He, come   confermato dal portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Geng Shuang.

Nel Ftse Mib Moncler (-2,2%) e Salvatore Ferragamo (-3%), chiudono in rosso risentendo delle suddette escalation commerciali, che hanno influenzato l’intero settore del lusso.

Safilo (+3,3%) si è presa la scena tra le Small Cap. Da inizio 2019 le quotazioni hanno guadagnato oltre il 61% e negli ultimi 3 mesi il progresso è stato del 48,1 per cento.