Il gruppo ha chiuso i primi tre mesi del 2019 con ricavi in crescita dell’11% a 346,2 milioni (+10% a cambi costanti), rispetto ai 337,6 milioni stimati dal consensus.
Oltre le attese i margini operativi. L’Ebitda ha segnato un +14,6% a 49,5 milioni (46,5 milioni il consensus), con una marginalità al 14,5% (+50 punti base), mentre l’Ebit è aumentato del 42,6% a 20,7 milioni (17,6 milioni il consensus), con un ros al 6% (+130 punti base).
Il trimestre si è chiuso con un utile netto sostanzialmente raddoppiato a 7,8 milioni (6,4 milioni il consensus), mentre dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto risulta pari a 456 milioni (468 milioni il consensus), aumentato rispetto ai 429 milioni al 31 dicembre 2018 per effetto della stagionalità del capitale circolante.