Il gruppo diffonderà oggi i risultati dei primi tre mesi del 2019. Secondo il consensus raccolto da Bloomberg, i ricavi dovrebbero essere cresciuti dell’8% a 338 milioni, grazie al buon andamento in Europa, India e Asia.
L’Ebitda è stimato in aumento del 7,7% a 46,5 milioni, con una marginalità sostanzialmente stabile al 13,8%, mentre l’Ebit è atteso in crescita del 21% a 17,6 milioni, con un’incidenza sul fatturato al 5,2% (+60 punti base).
Il trimestre dovrebbe essersi chiuso con un incremento dell’utile netto del 61% a 6,4 milioni, mentre dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto è previsto a 468 milioni rispetto ai 429 milioni al 31 dicembre 2018, un andamento influenzato principalmente dalla stagionalità del capitale circolante.