Digital Value (Aim) – Competenze e brand awareness per essere protagonisti della Digital Transformation

Digital Value è un operatore di riferimento nel settore delle soluzioni e servizi IT, leader nazionale nel segmento Large Account e Pubblica Amministrazione. Un settore che polarizza il 53% del totale del mercato italiano e che presenta il maggiore tasso di crescita atteso nel prossimo triennio (superiore al 5% secondo le stime di Sirmi). Il gruppo rappresenta “una realtà importante come System Integrator end-to-end” e può fare leva su “competenze forti e distintive sul mondo dei server, storage, virtualizzazione, networking, security, sviluppo applicativo”, come illustrato dal Responsabile della SU Hybrid Data Center, Sergio Ajani.

Rafforzare il brand per consolidarsi come player IT di riferimento nell’innovazione

“Le nostre priorità strategiche sono principalmente legate al rafforzamento della riconoscibilità del brand rispetto all’innovazione, all’affidabilità e capacità di realizzare soluzioni complesse ed efficaci”, spiega Sergio Ajani, Direttore dell’area strategica Hybrid Data Center di Digital Value.

“Non si esclude, peraltro, il ricorso ad acquisizioni mirate per accelerare il percorso di brand awareness con l’obiettivo di ricoprire sempre più un ruolo di primo piano nel mondo dell’Information Technology moderna”.

Un mondo che, dal punto di vista tecnologico, “punta alla convergenza tra sistemi, reti e dati. Digital Value rappresenta essa stessa questo paradigma, proponendosi per la realizzazione di soluzioni innovative convergenti e fortemente automatizzate.

Facendo leva sugli strumenti tecnologici messi a disposizione dai nostri partner e sulle competenze dello staff interno, siamo dunque in grado di fornire soluzioni di qualità ed innovative per supportare il business dei nostri Clienti”.

Dal modello IT tradizionale alla Digital Transformation, passando per la Digital Contamination

Digital Value si muove in uno scenario di breve/medio termine che vede una transizione progressiva dal modello di IT tradizionale a quello dettato dalle linee strategiche world-wide, le quali si stanno diffondendo con una certa latenza anche in Italia. L’obiettivo della Digital Transformation necessita di un adeguato supporto tecnologico e viene tipicamente conseguito attraverso step successivi di modernizzazione dell’attività tradizionale.

“In molti casi si può parlare al momento di Digital Contamination, più che Digital Transformation”, sottolinea Sergio Ajani. “La contaminazione semina i primi germi dell’innovazione a 360°, rappresentando un modo cautelativo di avvicinarsi ai paradigmi dell’IT pienamente trasformata”.

“Digital Value accompagna i propri clienti nel percorso di Digital Transformation anche per step successivi, se utile, passando per fasi di Contamination e sedimentazione dei progressi fatti, in un’ottica di continous business improvement basata su metodologie agili”.

Nel prossimo periodo, prosegue il Responsabile, “numerosi progetti iniziati come apripista evolveranno verso scenari sempre più Digital. Ci aspettiamo che sempre più clienti, facendo affidamento sulle esperienze fatte da altri e da partner come Digital Value, intraprendano con maggiore forza il percorso di Digital Transformation”.

L’unica vera alternativa è il passaggio al Cloud Native e ad un approccio ‘as a service’, un obiettivo per diverse aziende, ma che “senza una chiara identificazione di tutto lo scenario di business non risponde in modo automatico ed acritico a tutte le esigenze”.

Un posizionamento unico nel mercato di riferimento

I concorrenti di Digital Value sono rappresentati da molti grandi player del mercato, che tuttavia in diversi casi propongono un modello di business differente.

Da una parte ci sono le grandi aziende di consulenza, molto forti in ambito funzionale, ma meno in quello tecnologico. Dall’altro lato, i system integrator, molto competitivi nello sviluppo, ma meno in ambito infrastrutturale.

Infine, ci sono importanti brand multinazionali, a cui manca però la flessibilità operativa per muoversi agilmente nel mercato di riferimento di Digital Value (Large Account e Pubblica Amministrazione nazionale).

“Attraverso le nostre competenze e le partnership tecnologiche”, assicura Sergio Ajani, “abbiamo la possibilità di ritagliarci uno spazio importante, soprattutto se sapremo rappresentare un brand riconoscibile grazie alle nostre competenze distintive, oltre che ai casi di successo rappresentati dai numerosi clienti”.