Nel primo trimestre del 2019 i ricavi consolidati sono stati pari a 383,0 milioni, in crescita del 4,5% rispetto ai 366,5 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.
Più in dettaglio il fatturato in Italia è stato pari a 82,2 milioni in rialzo del 4,2% rispetto ai 78,9 milioni del Q1 2018 mentre quello internazionale si è attestato a 300,8 milioni, anch’esso in progresso (+4,6%)rispetto alla performance dei primi tre mesi del 2018 (287,6 milioni).
L’Ebitda si è attestato a 143,9 milioni, in crescita del 7,1% rispetto ai 134,4 milioni del primo trimestre 2018, con un’incidenza sui ricavi del 37,6% (36,7% nel Q1 2018). Il dato è stato superiore dell’1,3% rispetto ai 142,0 milioni attesi dal consensus.
L’Ebit è stato pari a 126,0 milioni, in aumento del 4,6% rispetto ai 120,5 dello stesso periodo dell’anno precedente, con un’incidenza sui ricavi del 32,9% come nel Q1 2018. Anche in questo caso la performance è stata migliore rispetto ai 123,5 stimanti dagli analisti(+2,0%).
Infine, dopo oneri finanziari netti pari a 4,0 miliardi (4,9 nel primo trimestre 2018) e un carico fiscale di 29,9 milioni (29,1 milioni nei primi tre mesi del 2018), l’utile netto è risultato pari a 92,1 milioni, in crescita del 6,4% rispetto agli 86,6 milioni del primo trimestre 2018, con un’incidenza sui ricavi del 24,0% (23,6% nei primi tre mesi del 2018). Anche il risultato netto ha battuto il consensus che si aspettava un utile di 89,5 milioni (+2,5%).
Al 31 marzo 2019 il patrimonio netto era pari a 1,1 miliardi (963,6 milioni al 31 dicembre 2018) mentre l’indebitamento finanziario netto si attestava a 555,7 milioni (588,4 milioni al 31 dicembre 2018).
