Nel primo trimestre del 2019 il gruppo Be ha registrato ricavi operativi per 35,6 milioni, in crescita del 6,9% rispetto al pari periodo 2018. Il valore della produzione si attesta a 36 milioni (+7,7%).
Le aree di attività Business Consulting e ICT registrano rispettivamente ricavi per 27,2 milioni (+23%) e 8,9 milioni (-22%). I ricavi operativi realizzati dalle controllate estere si attestano nel totale a 14,3 milioni (pari al 39,6% sul totale ricavi), in crescita del 17 per cento.
L’Ebitda è pari a 6 milioni (+24,2%) con un margine sui ricavi in miglioramento di 2,3 punti percentuali al 16,8 per cento.
Dopo ammortamenti in crescita del 56,2% a 2 milioni, l’Ebit si fissa a 4 milioni (+12,7%), con un Ros in aumento da 10,7% a 11,3 per cento.
Il risultato ante imposte di competenza del gruppo si fissa a 3,3 milioni, in crescita del 6,7%, dopo oneri finanziari netti per 0,2 milioni (0,3 milioni nel 1Q 2018).
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo è pari a 23,9 milioni, di cui 9,4 milioni derivanti dall’applicazione del principio contabile IFRS 16 che ha comportato la contabilizzazione di debiti finanziari per diritti d’uso.
A fine dicembre 2018 il saldo della pfn era positivo (cassa netta) per 0,9 milioni. Il dato rispecchia l’andamento ciclico che vede il primo trimestre dell’anno influenzato dal lento avvio del processo di procurement dei clienti.
Alla luce dei risultati nei primi 3 mesi del 2019, il gruppo conferma uno scenario di crescita complessivo anche per i successivi trimestri dell’anno.