Maire Tecnimont – Scendono i ricavi ma sale l’utile nel 1Q 2019

Maire Tecnimont ha chiuso il primo trimestre del 2019 con un fatturato consolidato pari a 888,5 milioni, in calo del 3,0% rispetto ai 916,1 milioni dell’analogo periodo del 2018.

Dei suddetti ricavi, 856 milioni sono stati generati dalla business unit Hydrocarbons (871,0 nel Q1 2018) e 32,5 milioni dalla business unit Green Energy (45,1 milioni nel Q1 2018).

Le commesse acquisite nel periodo ammontano a 597,9 milioni (1,3 miliardi nei primi tre mesi del 2018) e di queste 587,3 sono relative a Hydrocarbons (1,28 miliardi nel primo trimestre 2018) e 10,6 riguardanti Green Energy (18,7 milioni nell’analogo periodo del 2018).

Il portafoglio ordini al 31 marzo 2019 era pari a 6,7 miliardi (6,6 miliardi al 31 dicembre 2018), di cui 6,4 miliardi relativi a Hydrocarbons e 275,1 milioni riguardanti Green Energy.

Principalmente a seguito dell’entrata in ammortamento di nuovi asset l’Ebit scende del 5,8% a/a a 45,9 milioni (5,2% del fatturato), mentre a seguito del miglioramento della gestione finanziaria (negativa per 3,4 miliardi nel 1Q 2018 e positiva per 0,2 milioni nel trimestre appena concluso) l’utile netto avanza dell’8,2% da 28,5 milioni (3,1% dei ricavi) a 30,8 milioni (3,5% del fatturato).

Al 31 marzo 2019 il patrimonio netto consolidato ammontava a 403,2 milioni, in aumento di 60,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2018, mentre la posizione finanziaria netta (al netto delle componenti indicate nella nota della tabella sottostante ed escludendo l’impatto degli effetti del principio contabile IFRS 16 pari a 157,7 milioni) mostrava disponibilità nette per 0,9 milioni (93,8 milioni al 31 dicembre 2018).