Oil & Gas (-1,1%) – Vendite su Maire (-8,2%) e d’Amico (-3,3%) dopo i conti

Tornano le vendite sul Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha chiuso ieri a -1,1% rispetto al -1% del corrispondente indice europeo.

In rosso anche i principali listini continentali, con il Ftse Mib a -1,8 per cento, appesantiti anche dall’avvio negativo di Wall Street in un clima di incertezza legato alle tensioni tra Stati Uniti e Cina.

Il clima di tensione commerciale ha frenato anche le quotazioni del greggio, con Wti a 61,5 $/bl (-1,1%) e Brent a 69,9 $/bl (-0,6%) poco dopo la chiusura di ieri, in uno scenario che comprende anche la riduzione dell’offerta in scia ai tagli dell’Opec+ e alle sanzioni all’Iran.

Sull’azionario, vendite sulle big Saipem (-3,7%), Tenaris (-2%) ed Eni (-1,1%) che ha annunciato una nuova scoperta di gas e condensati nell’offshore dell’Angola.

Tra le Mid Cap, in rosso Saras (-3,1%) e Maire Tecnimont (-8,2%) che ha presentato i conti del primo trimestre, con margini in aumento grazie all’IFRS 16.

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, in ribasso Gas Plus (-1,4%) e d’Amico (-3,3%) che nel 1Q19 ha rilevato un incremento della perdita netta nonostante il deciso miglioramento della gestione operativa.