Unipol salirà al 20% di Bper entro il primo semestre, non è previsto nessun accorciamento della catena e saranno valutate acquisizioni di società specializzate.
Questi alcuni degli elementi che Carlo Cimbri, Ad di Unipol, ha spiegato nel corso della conference call relativi alla presentazione del nuovo piano industriale 2019-2021.
“Entro il primo semestre saliremo al 20% di Bper”, ha precisato il manager, aggiungendo che “Unipol e UnipolSai avranno entrambe il 10% di Bper, ma a differenza di UnipolSai, Unipol dovrà consolidare l’intera quota del 20% poiché esercita un’influenza notevole”.
Nell’ambito del nuovo piano strategico, Cimbri ha fatto preseente che nei prossimi tre anni si prevedono “diverse acquisizioni di società specializzate, che saranno acceleratori dei nostri business”. Alcuni esempi citati dalla’Ad sono le “società di noleggio, flexible benefits e piattaforme d’intermediazione di auto usate”.
Per quanto riguarda invece la struttura del gruppo Unipol, Cimbri ha ribadito “non c’è l’intenzione di modificare l’attuale assetto, considerati i costi della holding e le dimensioni del gruppo, da un’eventuale fusione ricaveremmo sinergie di costo marginali e nel contempo perderemmo diverse opportunità di natura strategica”.