Dopo aver raggiunto lo scorso 4 aprile il nuovo massimo assoluto a 4,647 euro, le quotazioni dei titoli del colosso di San Donato hanno effettuato una veloce correzione fino al supporto statico posto a 4,423 euro. Sulla tenuta di questo livello i corsi delle azioni Snam hanno poi avviato un movimento laterale che si è comunque sviluppato all’interno del canale rialzista di medio periodo. In un contesto di mercato debole, come quello dell’ultima settimana, la mancanza di direzionalità ha evidenziato una forza relativa decisamente superiore a quella del Ftse Mib.
Sulla base di queste considerazioni, l’attuale movimento laterale potrebbe essere interpretato come base di accumulazione necessaria per proseguire il sopracitato trend rialzista di medio periodo. A questo scopo, è necessario che le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Marco Alverà oltrepassino una prima resistenza statica posizionata a 4,568 euro, al di sopra della quale la successiva barriera da monitorare è individuabile a quota 4,647 euro. Nel caso di superamento, confermato in chiusura di seduta, di questo top, i corsi delle azioni Snam potrebbero mettere nel mirino un primo obiettivo rialzista di breve periodo individuabile a 4,871 euro (livello ottenuto come proiezione al rialzo del segmento verticale tra il sopracitato massimo a 4,647 euro e il sopracitato supporto a 4,423 euro), al di sopra del quale il successivo target è posizionabile a 5 euro (cifra tonda dato che si viaggia in territori inesplorati).
Segnale negativo nel breve periodo per le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nel settore utility, segmento dei business regolati del gas, il cedimento di un primo supporto statico posizionato a 4,423 euro dato che il possibile incremento della pressione dei venditori potrebbe favorire una rapida discesa fino al successivo supporto posto a 4,331 euro. Al di sotto di questo livello, il deterioramento del quadro grafico di medio periodo (a neutrale da positivo) i potrebbe proiettare i corsi delle azioni Snam verso i due obiettivi ribassisti di breve periodo individuabili a 4,244 euro prima e a quota 4,1280 euro in seguito.
La performance da inizio anno dei titoli Snam è pari al +18,9% (-6,4% nell’intero 2018) e il target price medio sulla base dei contributi dei 20 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 4,34 euro, con un potenziale ribassista del 4,4 per cento.
Prezzo di riferimento: 4,54 euro
+10,1% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 5,00 euro;
+7,3% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 4,871 euro;
+2,4% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 4,647 euro;
+0,6% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 4,568 euro;
-2,6% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 4,423 euro;
-4,6% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 4,331 euro;
-6,5% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 4,244 euro;
-9,1% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 4,128 euro.


























