Settimana all’insegna delle vendite sull’indice Infrastrutture Italiane (-2,8%) che ha sovraperformato il Ftse Mib (-4,1%). Il corrispondente indice settoriale europeo ha riportato una variazione sui cinque giorni in calo del 2,2 per cento.
Atlantia, unica big del comparto, ha riportato un calo del 3,4 per cento. Nel corso dell’ottava la società, attraverso la sua controllata Autostrade per l’Italia, “ha fornito riscontro, nei termini indicati dal Ministero delle Infrastrutture, alle richieste di chiarimenti formulate dal Concedente” in merito al crollo del ponte di Genova, “ribadendo nel documento la correttezza del proprio operato e reiterando le riserve ed eccezioni già rappresentate in merito al procedimento avviato”.
Venerdì, il Cda di Atlantia ha approvato i risultati al 31 marzo 2019, che includono il consolidamento dei risultati di Abertis, per effetto del perfezionamento in data 29 ottobre 2018 dell’operatore infrastrutturale spagnolo.
Tra le Mid Cap, Inwit (-0,1%) è la migliore mentre Aeroporto di Bologna (-7%) si posiziona in coda al comparto. Quest’ultima ha annunciato i dati sul traffico di aprile e confermato Nazareno Ventola nel ruolo di Amministratore delegato.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, FNM contiene le vendite (-0,2%).