Oil & Gas (-4,5%) – Maire Tecnimont affonda (-16,3%) nella settimana dei conti

Ottava negativa per le Borse europee e per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che nelle ultime cinque sedute ha messo a segno un -4,5% rispetto al -4,3% del corrispondente indice europeo.

Poco mosse le quotazioni del greggio, nonostante le vendite di inizio settimana dopo l’annuncio dell’aumento dei dazi su 200 miliardi di dollari di prodotti cinesi importati negli Stati Uniti, scattati poi venerdì.

Poco dopo la chiusura di venerdì il Wti scambiava a 62 $/bl (+0,2% w/w) e il Brent quotava a 70,8 $/bl (-0,2% w/w), risaliti anche grazie al calo a sorpresa delle scorte Usa evidenziato dai dati Eia.

Sull’azionario, in rosso le tre big del settore Tenaris (-4,1%), Saipem (-8,4%) ed Eni (-5,4%). Quest’ultima ha annunciato una nuova scoperta di gas e condensati nell’offshore dell’Angola.

Tra le Mid, affonda Maire Tecnimont (-16,3%) appesantita dai conti del primo trimestre, con margini in aumento grazie all’IFRS 16. Male alla vigilia della presentazione dei risultati anche Saras (-10,7%) che che ha reso noto l’EMC Benchmark, risalito a 0,5 dollari/barile.

Tra le società a minore capitalizzazione, in lieve rialzo Gas Plus (+0,9%) mentre perde terreno d’Amico (-1%) che nel 1Q19 ha rilevato un incremento della perdita netta nonostante il deciso miglioramento della gestione operativa.