Il gruppo ha chiuso i primi tre mesi del 2019 con un valore della produzione in calo dell’11% a 25,2 milioni, principalmente per il minor contributo dei servizi di ingegneria in Italia e dei proventi di licenza del marchio.
L’Ebitda è sceso da 4,1 a 1,8 milioni, con una marginalità al 7% (14% nel primo trimestre 2018), mentre l’Ebit è passato da 3,1 a 0,7 milioni, con un’incidenza sul valore della produzione al 3% (11% nel primo trimestre 2019).
Il periodo si è chiuso con un utile netto a 0,4 milioni, rispetto ai 2,1 milioni del primo trimestre 2018.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta risulta negativa per 6,8 milioni, rispetto a un saldo positivo per 13,1 milioni a fine anno 2018.
(segue approfondimento)