Saras ha presentato i risultati del primo trimestre del 2019, chiuso con ricavi consolidati in calo del 13,4% a 2.094 milioni.
Nella gestione operativa l’Ebitda comparable è diminuito del 68,2% a 22,8 milioni, attestandosi al di sotto delle stime (24,6 milioni in consensus).
Un andamento condizionato dalla contrazione del business Refining, che ha rilevato una perdita di 20,9 milioni rispetto al risultato positivo per 9,1 milioni del 1Q 2018, ma inferiore al deficit previsto dagli analisti (-29 milioni il consensus).
In calo più delle attese invece il risultato della divisione Power, con un -30,3% a 37 milioni (45 milioni il consensus), e quello della divisione Marketing con un -59% a 1,6 milioni (4,4 milioni il consensus).
Diminuisce, ma meno di quanto stimato dagli analisti, anche il risultato del business Eolico a 3,6 milioni (3,4 milioni il consensus).
Di conseguenza, l’Ebit comparable ha rilevato una perdita di 23,4 milioni, contro l’utile di 29,8 milioni del 1Q 2018 e la perdita di 22 milioni prevista dal consensus.
Il periodo si è chiuso con una perdita netta comparable di 40,8 milioni, contro l’utile di 8,5 milioni dell’anno precedente e la perdita di 21 milioni stimata dagli analisti.
Infine, dal lato patrimoniale, la liquidità netta ante IFRS 16 sale a 48 milioni rispetto ai 46 milioni di fine 2018. Includendo gli effetti dell’applicazione del nuovo principio contabile, il gruppo mostra un indebitamento finanziario netto di 4 milioni.
