Nella settimana tra il 6 e il 10 maggio il Ftse Italia Aim ha registrato un calo del 1,2%, in linea con il London Ftse Aim 100 (-1,5%) e il London Ftse Aim All Share (-1,1%).
In diminuzione il numero di titoli passati di mano rispetto al volume medio delle cinque sedute precedenti, con 3.498.149 pezzi trattati.
Il Limeyard Finnat Aim, che non include le spac, ha lasciato sul terreno l’1,7 per cento.
L’Aim Servizi Finanziari ha riportato un rialzo dello 0,1%.
In testa SprintItaly (+2,8%) che ha stipulato l’atto di fusione con Sicit 2000. La fusione sarà efficace dal prossimo 20 maggio, giorno che vedrà anche l’esordio sul mercato Aim di Borsa Italiana delle azioni della società che assumerà la denominazione di Sicit Group.
Acquisti su TheSpac (+0,5%) che da inizio anno ha guadagnato il 5,9 per cento.
In calo Crowdfundme (-1%) e Cdr Advance Capital (-1,8%).
Sotto la parità Net Insurance (-0,5%) che ha avviato una partnership con Sparkasse che segna anche l’ingresso di Net Insurance nel mondo della bancassicurazione. Il titolo nelle scorse cinque sedute ha guadagnato il 5,1 per cento.
In calo Ambromobiliare (-3,2%), la cui assemblea ha approvato i conti 2018 e Assiteca (-3,6 a 2,16 euro). KT&P ha alzato target price da 3,01 a 3,34 euro.
In coda Wm Capital (-9,7%) che di recente ha rinnovato gli accordi con Pianoforte Holding.
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