Nei primi tre mesi del 2019 Wiit ha riportato ricavi consolidati per 7,5 milioni, in progresso del 44,3% grazie alla crescita organica con l’acquisizione di nuovi contratti, l’estensione di quelli esistente e il positivo contributo di Adelante (società acquisita nel corso del 2018).
A livello di gestione operativa, l’Ebitda adjusted, depurato dai costi sostenuti per il processo di quotazione IPO, dai costi riguardanti le operazioni straordinarie di M&A e dai costi del personale in accordo con quanto definito dal principio IFRS2 riguardante le performance share, si è attestato a 2,9 milioni (+31,7% a/a) con il relativo margine al 38,3% (vs 41,9% 1Q18).
L’Ebitda reported si è fissato invece a 2,1 milioni, in leggero flessione su base annua (-1,7%)e con il relativo margine in forte calo al 27,6% (vs 40,6% 1Q18).
L’Ebit adjusted, pari a 1,5 milioni, ha registrato un progresso su base annua del 50,5% mentre l’Ebit reported, pari a 0,7 milioni, è sceso del 24,7% rispetto ai 0,9 milioni del primo trimestre 2018.
Il conto economico si è chiuso infine con un utile netto adjusted di 2,3 milioni (0,7 milioni nel primo trimestre 2017), beneficiando dei risultati operativi raggiunti e del beneficio fiscale “Patent Box” che ha generato un valore netto positivo delle imposte al 31 marzo 2019 per 0,8 milioni.
L’utile netto reported è stato invece pari a 1,6 milioni (0,7 milioni).
Dal lato patrimoniale, al 31 marzo 2019 la posizione finanziaria netta risultava negativa per 4,5 milioni (4,4 milioni a fine dicembre 2018).