Openjobmetis, nei primi tre mesi del 2019, ha rilevato ricavi consolidati in calo del 6,8% a 130,6 milioni per effetto della riduzione dei volumi di somministrazione. Prosegue invece il progresso del fatturato da ricerca e selezione, che aumenta del 35,5 per cento.
Nella gestione operativa, il primo margine scende del 2,3% a 17,2 milioni, con un’incidenza sul fatturato del 13,2% (+60 basis point).
L’Ebitda diminuisce invece del 9,4% a 4,6 milioni, con il contributo positivo di 0,9 milioni derivante dall’applicazione dell’IFRS 16, con un’incidenza sui ricavi sostanzialmente stabile al 3,5% (-10 basis point).
L’Ebit si riduce del 57,9% a 2,2 milioni, con il relativo margine sceso all’1,7% (-140 basis point).
Il periodo si è chiuso con un utile netto pari a 1,2 milioni, in calo del 57,7% rispetto all’anno precedente.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto aumenta a 29,5 milioni rispetto ai 24,2 milioni di fine anno 2018. Al netto dell’effetto del nuovo principio contabile, l’indebitamento finanziario netto diminuisce a 17,9 milioni.
Infine, il management ha confermato i risultati attesi per la seconda parte dell’anno, in virtù di un miglioramento dello scenario per i servizi a più alto valore aggiunto.
