Il gruppo presenterà oggi i risultati dei primi tre mesi del 2019. Secondo il consensus pubblicato sul sito della società, i ricavi dovrebbero rimanere sostanzialmente stabili a 1,3 miliardi, con una diminuzione dei volumi compensata dal miglioramento del price/mix.
A livello di marginalità, l’Ebitda adjusted ante costi di start up è stimato in aumento dell’8,4% a 323 milioni, con una marginalità al 24,6% (+190 punti base), mentre l’Ebit adjusted ante costi di start up è atteso in crescita dello 0,9% a 231 milioni, con un’incidenza sul fatturato al 17,6% (+10 punti base).
Il trimestre dovrebbe chiudersi con un incremento del risultato netto delle attività correnti del 6,5% a 98 milioni, mentre l’indebitamento finanziario netto dovrebbe aumentare a 3,9 miliardi dai 3,18 miliardi al 31 dicembre 2018 per effetto della stagionalità del circolante.
Includendo l’impatto del principio contabile IFRS 16, l’indebitamento finanziario netto è atteso a 4,39 miliardi.